Il villaggio di Perruchon nel comune di Champorcher, in Valle d’Aosta, in occasione del Natale, si arricchisce di sculture lignee che rappresentano un presepe speciale.
In questo audio/video emozionale ho cercato di narrare e catturare le idee, la creatività e la magia di quanto si può ammirare lungo le stradine di questa incantevole frazione di montagna.
Nella località valdostana di Champorcher c’è un antico villaggio abbarbicato sulla montagna, che mantiene il suo fascino irresistibile di poche case di legno e pietra in uno scenario unico: il Perruchon.
In questa frazione c’è un antico forno, oggi non più utilizzato, la cui storia autentica è racchiusa in questo mio audio/video emozionale, che è un’esperienza più che una descrizione.
Ero un ragazzo quando mi regalarono questo libro, “Il gabbiano Jonathan Livingstone” di Richard Bach. Lo lessi, con l’incanto di un adolescente e la semplice capacità di sognare che non ha età. Questo libro mi cambiò la vita per sempre. Oggi comprendo quanto sia pura libertà, pura innovazione, un racconto senza tempo, qualcosa che sarà sempre valido ed importante per ogni essere umano, che ascolti il suo gabbiano Jonathan Livingstone oppure no.
Come scrive Richard Bach:
Al vero gabbiano Jonathan Livingstone, che vive nel profondo di noi tutti
L’innovazione non ha che fare necessariamente con la tecnologia, l’invenzione, ciò che non è mai stato visto. A volte è straordinariamente innovativo ciò che appartiene al passato, più o meno lontano, in grado di mandarci un messaggio che la nostra cultura non contempla, la nostra quotidianità non mette a fuoco, le innumerevoli voci che gridano su ogni media si dimenticano, volutamente o no, di dirci.
Jonathan è l’immagine più autentica e limpida dell’innovazione e del cambiamento. In essa è possibile trovare in sintesi tutte le dinamiche e le proprietà più profonde che contraddistinguono l’innovazione: saper guardare oltre il comune sguardo, avere coraggio, sentirsi spesso soli, cercare e trovare soluzioni imprevedibili, sognare, provare rabbia iniziale ma anche profondo desiderio di condivisione, coinvolgersi nella meraviglia di cambiare, comprendere il valore della diversità e l’influenza della minoranza. Tutto in un racconto dalla semplicità disarmante.
Lasciatevi portare in volo da queste parole. Ciò che sentirete dentro di voi vi coinvolgerà, come pochi libri sanno fare.
Il film che ne seguì, nel 1973, non è da meno, secondo me. Emozioni e profondità con la stessa purezza del libro.